HOUSE ME | residential
Indagare forme semplici dell’abitare consente di riscoprire, nell’archetipo di casa, antiche valenze scultoree: cercare nei ricordi lontanissimi dell’inconscio umano elementari geometrie che vengono associate all’idea di casa.
Una semplificazione, accompagnata da un parallelo processo di astrazione, che porta a definire volumi essenziali e superfici chiare, pretesto per contemplare l’esterno da fori percepiti come assenza di materia. L’effetto è quello di un edificio bianco, scultoreo, ottenuto per riduzione, che fa riflettere sulla possibilità di utilizzare forme rigorose anche per l’architettura rurale.
Examining simple shapes during the process of designing a house allow to rediscover an antique significance: looking for elemental geometries, inside the human subconscious, which are associated to the idea of a house.
A conceptual simplification resulted in essential volumes and clear surfaces, therefore the windows are perceived as a lack of matter from which admire the surroundings. The final effect is a white and sculptural building, achieved through a process of reduction that make us think about using simple forms for rural architecture.
location | Vicenza
year | 2016
photo credits | Alberto Sinigaglia